Prima vincitore tra le giovani proposte e quest’anno trionfatore nella categoria big, Francesco Gabbani con il suo sorriso e la sua energia ha contagiato tutti sul palco del Festival di Sanremo. Un entusiasmo che il cantante ha dimostrato, anche, in piazza del Popolo Cesena per l’evento Diabetes Marathon Music, e sulla maglietta che indossava per l’occasione la scritta: Perché vogliamo che un giorno il diabete non abbia più potere di decidere della vita di nessuno! Uno slogan lanciato da Diabete Romagna Onlus.

L’associazione ha lo scopo di far uscire allo scoperto gli ostacoli che le persone colpite da questa malattia vivono tutti giorni, e migliorare, così, la qualità della vita di: bambini, adolescenti, mamme in dolce attesa, adulti e anziani. Diabete Romagna, inoltre, sottolinea l’importanza della prevenzione e si impegna per diffondere sani stili di vita.

Le iniziative della Onlus, infatti, sono dedicate alla prevenzione, alla diagnosi precoce, al trattamento e alla riabilitazione, con la finalità di sensibilizzare la popolazione alla malattia, e di sostenere la persona con diabete nella gestione quotidiana della patologia per evitare l’insorgere di complicanze.

Sono numerosi i progetti organizzati dall’associazione: la lotteria solidale Diabete Beach, “Portiamo il sorriso a casa” che offre assistenza medica domiciliare al paziente non autosufficiente, “Un ombrellone per un sensore” che consente di trascorrere una piacevole giornata sulla spiaggia di Cesenatico grazie a un sensore glicemico posto sui lettini dei bambini diabetici, e poi ancora i Campus allestiti in Emila Romagna dedicati ai bambini per la condivisione e il confronto tra famiglie, con il supporto del personale sanitario dell’Azienda Unità Sanitaria Locale della Romagna.

Tutte iniziative realizzate, anche, con l’aiuto della voce radiofonica di Daniele Tigli, che con i volontari di Diabete Romagna Onlus hanno realizzato un breve video per raccontare la giornata tipo di una persona con diabete. I protagonisti sono stati gli stessi volontari dell’associazione, tutti giovani che hanno aperto le loro case e i momenti più intimi della loro vita con questa malattia.

Gli impegni della Onlus possono rendere il messaggio impresso sulla T-shirt di Francesco Gabbani un vero tormentone, ed impedire, così, al diabete di decidere della vita delle persone.

Simone Lucci