Il binomio uomo e abbronzatura è stato per molto secoli contrastante. Fino all’Ottocento, le nobili donne passeggiavano con l’ombrellino per mantenere la pelle chiara che era sinonimo di aristocrazia. Ma “l’impero” del candore diafano della cute era destinato a cadere. Agli inizi del Novecento, infatti, l’abbronzatura è diventata di moda, e a sdoganarla è stata la stilista parigina Coco Chanel, notata da tutti per la sua carnagione dorata dopo un soggiorno a Juan-les-Pins, in Costa Azzurra.

Ma come togliere il grigio invernale dalla pelle e lasciar spazio a una cute dorata in modo sicuro? Proteggere e idratare ogni tipo di pelle, anche le più sensibili, con solari che garantiscono un approccio corretto e medicale all’abbronzatura è fondamentale.

Lo studio degli effetti del sole sulle differenti tipologie di epidermide ha molto influenzato Angstrom, che basa i suoi prodotti sulle condizioni ambientali e sul fototipo, ossia l’insieme di categorie che divide la popolazione in base a tipo di pelle (colore), capelli, occhi e reazioni al sole.

I cosmetici Angstrom Protect, infatti, sono formulati con filtri solari ad ampio spettro di assorbimento (UV-A e UV-B), una speciale formula a tripla azione, e il TTS (Total Tanning System). Il TTS comprende un pool di principi funzionali (Tirosina, Inositolo ed Heliostatine) che agisce in modo selettivo a seconda dell’attitudine all’abbronzatura dei diversi tipi di epidermide, dalla più chiara alla più scura, aiutando a stimolare, velocizzare e prolungare la soggettiva capacità di produrre melanina con una migliore performance abbronzante. Un fenomeno che avviene in modo sinergico e nel rispetto del naturale processo di pigmentazione della cute.

L’idratazione prolungata, inoltre, previene gli eritemi, le bruciature e il fotoinvecchiamento dell’epidermide. I solari, infatti, sono stati creati con tre ingredienti (propandiolo, diglycerin e glicerina) che sono in grado di idratare intensamente e rapidamente la pelle.

L’originale latte aerosol spray trasparente si assorbe rapidamente senza lasciare residui visibili, e con le creme solari viso effetto matt e non, la lozione autoabbronzante, il latte solare corpo, il latte doposole, la crema gel doposole e lo stick solare idratante e nutriente, che protegge le zone più delicate con protezione avanzata e fotostabile UVA/UVB spf50, si completa linea Angstrom dalla texture ricca, delicata, estremamente idratante e resistenti all’acqua.

Una corretta protezione e idratazione consentono di ottenere un colorito sano e una perfetta abbronzatura dorata, uniforme, duratura, evitando scottature. E come affermava Coco Chanel “Una donna deve abbronzarsi. L’abbronzatura è chic”.

Simone Lucci

Angstrom nasce nel 1980 e unisce scienza, tecnologia, ricerca dermocosmetica ed esperienza al servizio di un “suncare” sicuro e senza rischi.

La sua affidabilità parte dal nome, ispirato ad A.J. Angstrom, scienziato che nel diciannovesimo secolo studiò la lunghezza d’onda della luce (la spettroscopia) e le radiazioni ultraviolette (i raggi UV).

Grazie anche a questi studi oggi si conoscono gli effetti dannosi del sole sulla pelle come fotoinvecchiamento, disidratazione, radicali liberi, alterazioni del DNA; conoscenze scientifiche che sono da sempre la base sulla quale nascono i solari Angstrom.

Fin dalle origini infatti, la filosofia di Angstrom si fonda sul garantire un approccio corretto e scientifico all’abbronzatura, proteggendo e preparando all’esposizione anche la pelle più delicata e sensibile come quella del bambino, in modo che il sole sia sempre e solo un piacere per tutti.