Riflettori puntati sulla Torino Fashion Week, dove il talento incontra artigianalità e avanguardia stilistica ed estetica, per superare ogni confine geografico e trasformarsi in linguaggio globale. Un palcoscenico internazionale pronto ad accogliere stilisti emergenti torinesi, italiani e stranieri con le loro capsule collection. L’evento è organizzato da TModa con il patrocinio della Città di Torino. Città che conferma ancora una volta la sua capacità di attirare e riunire operatori del settore, grazie alla collaborazione con enti locali e stranieri, per offrire ai fashion designer una vetrina mondiale.

La Torino Fashion Week si svolge dal 27 giugno al 3 luglio.Anche quest’anno, per sette giorni, il nostro obiettivo è portare ‘Torino nel mondo e il mondo a Torino’, con un’importante novità – spiega Claudio Azzolini, fondatore della Torino Fashion Week -. Grazie alla Camera di commercio per la prima volta abbiamo avuto la possibilità di ospitare buyer nazionali e internazionali attirati dal formato unico della Torino Fashion Week, che unisce il lato spettacolare e artistico delle sfilate con un’anima business. Ogni anno sono sempre di più le aziende che partecipano ai nostri incontri B2B per allargare il proprio network globale. Stiamo riproponendo la moda sotto la Mole con un’identità innovativa, facendo tesoro della storicità e del patrimonio culturale della nostra città e adeguandoli a un mondo in continua evoluzione”.

La richiesta di una moda realmente ecosostenibile in ogni aspetto della sua filiera è stato il focus della prima giornata di meeting e sono stati analizzati alcuni interessanti case study di realtà che hanno adottato con successo pratiche per ridurre l’impatto ambientale e migliorare l’uso di risorse naturali come Anaïs Renaud, Back to Eco, Vintage for a Cause, IKleid e Organic Cotton Colours.

Per la sua quarta edizione la lunga settimana di sfilate guarda a Oriente e accoglie per la prima volta la Cina. È presente anche il Sud Africa con 20 aziende, ed è stato rinnovato il legame con l’Islamic Fashion and Design Council. Un vero giro del mondo che tocca anche Dubai e Pakistan e che, domenica 30 giugno, ha portato in passerella i fashion designer internazionali della rete Enterprice Europe Network provenienti da Belgio, Israele, Paesi Bassi, Regno Unito e Italia.

Madrina della prima serata Nina Moric, la modella e showgirl croata scoperta giovanissima da Gianni Versace, che a breve lancerà anche una propria linea di abbigliamento.

In passerella pure i progetti di tesi degli studenti dell’Istituto Europeo di Design, che propongono una collezione sul tema “New classic, new future”. Una ricerca volta a proporre nuove soluzioni per il “classico” del futuro.

Durante la serata conclusiva, per la prima volta Vogue Talents conferisce una special mention ai tre creativi che avranno saputo reinterpretare al meglio l’arte tessile in chiave innovativa. Oltre a TModa, a premiare l’originalità stilistica saranno anche i partner Banca di Cherasco, Lexus e Rinascente, che da settembre esporrà una selezione dei migliori brand nello store di Torino in via Lagrange.

Le sfilate quest’anno sono in streaming sul sito www.torinofashionweek.moda/ streaming e vengono proiettate nelle vetrine della Rinascente, in via Lagrange. Sono affiancate ancora una volta dall’anima “business” dell’appuntamento sotto la Mole, grazie alla collaborazione con Unioncamere Piemonte nell’ambito della rete Enterprise Europe Network, la più grande rete europea a supporto delle piccole e medie imprese orientate ai mercati esteri. “Il comparto moda rappresenta uno dei settori più importanti della nostra regione: in Piemonte hanno la propria sede legale più di 4 mila imprese della moda e vi lavorano oltre 35mila addetti, per un valore aggiunto che raggiunge il miliardo e mezzo di euro – precisa Paolo Bertolino, Segretario Generale di Unioncamere Piemonte -. Non poteva quindi mancare il sostegno del Sistema camerale a questa iniziativa che rappresenta un’importante strategia di marketing territoriale, capace di dare visibilità al nostro territorio mettendo a fattor comune le esperienze e le competenze dei diversi attori economici e istituzionali. Attraverso il b2b Torino Fashion Match che abbiamo organizzato in collaborazione con la Rete Enterprise Europe Network e nell’ambito di questa settimana torinese della moda, daremo l’opportunità alle Pmi del settore di incontrare potenziali partner commerciali, designer, blogger e stilisti emergenti provenienti da tutta Europa, interessati a creare nuove partnership internazionali. Questo è uno dei tanti esempi di azioni del Sistema camerale a supporto delle aziende che vogliono aprirsi o consolidare la propria presenza sui mercati esteri, diventando così ambasciatrici delle eccellenze del nostro Piemonte. Siamo infatti fermamente convinti che le rotte dell’export siano un potente motore dell’economia, e anche in questo settore i dati ce lo dimostrano: nel 2018 il comparto tessile piemontese ha esportato merci per 3,6 miliardi di euro. Ci stiamo aprendo al mondo!”