In Sicilia un gruppo di enologi e agronomi, l’Assessorato all’Agricoltura, la Cantina Colomba Bianca e l’Istituto Regionale Vini e Olio di Sicilia hanno avviato un progetto sperimentale in cui si è pensato di utilizzare i racemi per valorizzare la doppia produzione. “La prova consiste nel raccogliere i grappolini che maturano nel mese di ottobre, una produzione che generalmente si perde sulla pianta – spiega l’enologo Gaspare Signorelli –. La produzione principale si raccoglie a fine agosto e i racemi in quel periodo non sono ancora maturi. I racemi sono il secondo frutto di alcune varietà (Zibibbo, Grillo) e si sviluppano in quantità sulle femminelle (ca. 1 Kg/pianta), cioè i germogli che nascono dalle gemme dei nuovi tralci”.

Risultati del progetto? “In questo primo anno di attività i dati analitici relativi a contenuto zuccherino, acidità totale e acido malico nel mosto e nel vino base sono stati ideali per ottenere un vino base spumante – risponde Signorelli –. Dalla vendemmia sperimentale dei racemi si ottiene uno spumante “metodo classico” che può competere con i migliori spumanti francesi, avendo delle caratteristiche uniche e inimitabili”.

L’utilizzo di questa seconda produzione permette di essere vincenti sul mercato con un prodotto che ha caratteristiche particolari valorizzate dal territorio di produzione.

“Il territorio dove la cultivar del Grillo si presta a ottenere lo spumante da racemi è la provincia di Trapani, nei territori dei Comuni della fascia costiera: Petrosino, Marsala, Mazara del Vallo, Salemi. L’obiettivo è quello di far diventare questi luoghi una zona vocata anche per la produzione di spumante metodo classico”, precisa Signorelli.

Clementina Speranza

La Cantina Colomba Bianca, fondata nel 1970 come cooperativa tra viticoltori, è la più grande cantina siciliana, con 2.118 soci che coltivano circa 8.100 Ha. di vigneti, tra le province di Trapani, Palermo e Agrigento,

quindi nella zona occidentale della Sicilia. Si tratta di vigneti con una vasta diversità pedoclimatica che iniziano dalla zona costiera, giungono sino ad un’altitudine di 600 m s.l.m. e comprendono circa 33.244 Km di filari. Le Cantine distribuite su tutto il territorio sono cinque.

I principali vitigni a bacca bianca sono: Grillo, Catarratto, Grecanico, Inzolia, Chardonnay, Viognier, Zibibbo, Fiano e Sauvignon Blanc; i rossi sono rappresentati da: Nero d’Avola, Syrah, Merlot, Cabernet Sauvignon, Frappato, Sangiovese, Perricone e NerelloMascalese.

Il quantitativo di uva prodotta e lavorata è pari a 70 milioni di Kg.; parte di quest’uva viene raccolta e conferita in piccole casse per fare in modo che arrivi integra in cantina.

Tutte le varie fasi, dalla potatura del vigneto fino alla raccolta in cassetta, sono sottoposte a scrupolosi controlli durante tutto l’anno e sono seguite dall’agronomo della cantina e dai viticoltori che fanno parte del progetto qualità.

Il vino è esportato in Inghilterra, Austria, Germania, Svezia, Olanda, Finlandia, USA, Cina.

Obiettivi del progetto

Il progetto si prefigge alcuni obiettivi prioritari:

– utilizzare la varietà Grillo, che si presta particolarmente bene alla produzione dei racemi;

– delineare e validare un protocollo di gestione del vigneto orientato alla produzione dei racemi;

– trasferire il knowhow delle microvinificazioni effettuate utilizzando un protocollo di vinificazione che consente di ottenere uno spumante di qualità con l’utilizzo di lieviti per la presa di spuma che permettono di ridurre i costi di produzione e la tempistica;

– diversificazione produttiva dei vini prodotti;

– attivare strategie di marketing e di comunicazione per promuovere questa innovazione di prodotto per tutto il territorio di produzione.

Strumenti e metodologie

La Cantina e i partner del progetto hanno articolato il piano seguendo le linee di seguito indicate:

– Scelta delle aziende dei soci coltivate con la varietà Grillo che si presta alla produzione dei racemi;

– Individuazione degli areali migliori per la produzione della varietà Grillo per l’ottenimento  dello

  spumante metodo classico;

– Curve di maturazione e analisi completa delle uve e dei mosti;
– Individuazione del periodo di raccolta delle uve;
– Protocollo di vinificazione per la preparazione del vino base;
– Stabilizzazione e filtrazione del vino base;
– Scelta del lievito selezionato per la presa di spuma;
– Presa di spuma;
– Sboccatura e colmatura della bottiglia;
– Confezionamento.

Partner del progetto:

Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea – Dipartimento Regionale dell’Agricoltura
Servizio V Interventi per lo Sviluppo Agricolo e Rurale

Dott. Agr.Spartà Giuseppe
Dott. Agr.Genna Diego
F.D.Agr. Bilello Giuseppe
F.D. P.A. Parrinello Antonio
F.D.Enol. Signorelli Gaspare
Istituto Regionale della Vite e dell’Olio
Dott. Agr. Russo Giuseppe
F.D.Enol. Sparla Giuseppe
F.D.Enol. Genna Giuseppe
Enol. Morsello Rosanna
Enol. Giglio Dina
Cantiniere Pipitone Ignazio
Cantiniere Parrinello Giuseppe
Colomba Bianca
Presidente Taschetta Leonardo
Dott. Agr. Paladino Filippo
Enol. Ferracane Carlo
Enol. Filippi Mattia
Enol. Pulizzi Antonio
Enol. Mangiapane Nicola
Enol. Vento Giorgia
Enol. Abate Marino Nicola
Enol. Asaro Francesco
Enol. Tumbarello Gianni
Enol. Caprarotta Carlo
Dott. Agr. Saladino Mariella

I soci della Cantina della Colomba Bianca che hanno aderito alla Vendemmia Sperimentale per la realizzazione del progetto:

Azienda Asaro Michele, De Vita Patrizia, Vinci Antonio, Caradonna Caterina, Giglio Francesca, Angileri Giancarlo, Anselmi Michele e Tumbarello Ignazio.

Tutti i Partner (pubblico- privato), con i rispettivi gruppi di lavoro composti da esperti del settore viticolo ed enologico (Enologi, Agronomi, Viticoltori etc.), si ritengono fiduciosi che nel breve periodo nel territorio della fascia costiera dei comuni (Marsala, Petrosino, Mazara del Vallo) lo spumante metodo classico ottenuto dai racemi di Grillo possa diventare una realtà produttiva con grandi riscontri per il mercato globale, consentendo la valorizzazione del territorio siciliano  e un aumento del reddito per tutti gli attori della filiera del comparto vitivinicolo siciliano.